Quando si pensa al mondo del lusso, la prima associazione, immediata ed intuitiva, rimanda ad un universo che profuma di buono, con richiami di colonie pregiate e fragranze inebrianti.
Accanto alle maison specializzate nella creazione di profumazioni d’elite, memorabili e distintive, anche le griffes protagoniste del mondo del lusso, sia dell’abbigliamento che degli accessori di pelletteria, prestano molta attenzione a studiare delle note profumate che sappiano accompagnare i loro prodotti per renderli ancora più esclusivi.
Sembra impossibile, infatti, immaginare un prodotto di altissima gamma, caratterizzato da un design accattivante e le più ricercate materie prime, che emani un odore sgradevole.
E invece proprio questa sembra essere la spiacevole scoperta di alcuni dei fortunati acquirenti delle prestigiose borse Hermès.
Sono sempre più numerosi i casi di clienti che nell’ultimo periodo hanno segnalato, su blog e forum dedicati al mondo dell’alta moda, che la tanto desiderata borsa Hermès se esposta al sole anche per pochi minuti, rilascia un odore pungente e sgradevole che infesta letteralmente gli ambienti tanto da costringere le fashion lovers ad aerare le stanze.
Lo spiacevole problema sembra essere iniziato con le produzioni di fine 2013 e viene spesso riscontrato sulle it bags realizzate con i più iconici pellami della maison francese, Togo, Epsom e Clemence, accomunati da una texture granulosa e martellata.
Bocche cucite dall’head quarter Parigino di Rue du Faubourg Saint-Honoré, anche se pare che negli ultimi periodi la rete di boutique stia iniziando a ritirare i capi difettosi per sottoporli a nuove lavorazioni di pelletteria.