La settimana milanese della moda da poco trascorsa ha messo in evidenza un fatto: all’interno del carnet delle sfilate c’è stata una “competizione” nella competizione: ed è quella tra i tre grandissimi brand italiani oggi protagonisti della scena creativa del fashion business: Gucci, Fendi e Prada.
Gucci brilla grazie alle visioni creative di Alessandro Michele
Alessandro Michele non fa che raccogliere consensi dalle appassionate di moda, non solo di Gucci, ma di tutto ciò che è brillante creatività. E le più nuove borse di Gucci mostrano di spaziare a 360 gradi nell’estro creativo, in questo caso davvero eclettico: ispirazioni ai graffiti metropolitani, reinterpretazioni del classico Gucci, sia nei colori che nei materiali, utilizzo dei ricami e delle applicazioni.
Karl Lagerfeld dà alle borse Fendi il tocco del genio
Non da meno sono le ultime creazioni di Fendi, in cui il maestro della haute couture Karl Lagerfeld ha infuso tantissimo colore e la novità della linea ondeggiante, dimenticando per una volta linee rette e geometrie. Queste borse si distinguono inoltre per i bellissimi ricami dai motivi floreali, davvero ricchi di energia positiva.
Prada veste la donna dall’animo vagabondo e bohemienne
Miuccia Prada, infine, ha dato vita, nelle catwalks della fashion week milanese, a borse create per una donna dallo spirito libero e l’animo bohemienne, che sa passare in poco tempo dal mood sportivo a quello più sofisticato. Metallo, pelle e linee classiche si mescolano, infatti, a tocchi romantici ed a colori scuri e contemplativi, oppure, d’altro canto, le ispirazioni sono accese e barocche, in puro mood energetico.