A volte ritornano: è il caso degli zaini, oggetto icona degli anni’80, tornati prepotentemente in voga durante la stagione estiva 2014. Anche per quella invernale il trend non sembra esaurirsi, tanto che le passerelle si sono riempite dei modelli più cool di zainetti da spalla: da quelli urban chic, da sfoggiare lungo le strade affollate della city, a quelli dal sapore vintage e nostalgico, a doppia cinghia, fino alle intramontabili cartelle in cuoio, squisitamente retrò.
Un accessorio che si presta a numerose personalizzazioni e variazioni libere sul tema, come quella proposta dalla designer Elisabeth Weinstock, che lancia sul mercato, più precisamente nel segmento top, una versione snob del mitico zaino: realizzato in materiali pregiati, come i pellami esotici di anaconda e rettile, lo zainetto del brand statunitense si trasforma in un lampo da accessorio sportivo a pezzo icona.
Elisabeth Weinstock, rinomata artista leder nella produzione di accessori in pellami esotici, da oltre 10 anni si diverte a rivisitare gli oggetti più popolari con un tocco prezioso, unendo in un connubio innovativo e curioso la quotidianità con l’esclusività: è cosi che all’interno delle sue collezioni emergono non solo handbag da urlo totalmente ricoperte da pellami di rettile, ma anche portadocumenti, charm tag per valigie e, addirittura, bizzarri box porta tamponi femminili.
Una tensione alla sperimentazione, che anche nel caso degli zainetti da spalla, non smette di stupire: cosa c’è di più chic di un accessorio dal carattere democratico rielaborato con un twist high luxury?
Gli zaini di Elisabeth Weinstock, che partono da un prezzo base di 1.200$, saranno presto disponibili in rettile nero, rosa cipria o in anaconda color naturale.