Dopo il boom dei consumi che ha portato la Cina a diventare una delle nazioni più promettenti in campo di lusso ed alta moda, tanto da catturare l’attenzione dei numerosi esperti del settore che guardano al Paese dell’estremo oriente come influencer e trend setter, un altro grande Paese si sta ora affacciando alle porte del segmento di alta gamma.
Stiamo parlando dell’Africa che si sta progressivamente affermando come uno dei Paesi più floridi ed in veloce via di sviluppo, tanto da stuzzicare l’appetito dei tanti player del segmento lusso che guardano con speranza all’export.
I numeri fatti registrare dall’Africa sono da capogiro: oltre 1 miliardo di abitanti, ovvero il 16% della popolazione globale, un PIL pro-capite di circa 2000 dollari, ed una spesa totale delle famiglie di oltre 1400 miliardi di dollari americani.
Un’economia in fermento ed in rapida ascesa, che ha fatto destare anche le aspettative e le attenzioni degli analisti finanziari.
Una popolazione, quella Africana, ricca di contraddizioni, fatta di sacche di povertà e stati di elevata agiatezza, ma che lascia spazio alla capacità imprenditoriale ed innovativa dei tanti operatori del settore moda e lusso.
Uno di questi, Ermenegildo Zegna, una vera e propria bandiera del Made in Italy, dopo essere sbarcato in Cina con successo, oggi è pronto ad ampliare la propria rete distributiva anche in Africa, annunciando la volontà di aprire nuovi store brandizzati nel Continente Nero.
Nell’attesa dell’arrivo delle grandi griffe del lusso, l’Africa si allena a masticare il linguaggio del fashion, ospitando alcuni degli eventi più importanti del panorama della moda internazionale, come il Luxury Conference, un appuntamento cult del settore, con ospiti del calibro di Susy Menkes, una divinità in fatto di moda.